GALLERIA BORGHESE

Dal mecenatismo di un principe alla nascita di una collezione

Trinità dei Monti – Villa Borghese – Museo Borghese

Roma non è soltanto la corte pontificia. Grandi protagoniste della storia e dell’arte della città sono le famiglie della nobiltà nonché sovrani, istituzioni e grandi personaggi europei. Testimone del contrasto tra il Vaticano e la Francia, ad esempio, è la scalinata di Trinità dei Monti ai piedi della quale sono le aquile, stemma di Innocenzo XIII e i gigli di Francia. Nel progetto iniziale per la sistemazione  di Trinità dei Monti, il re francese Luigi XV intendeva erigere una statua equestre che lo celebrasse e dominasse la splendida scenografia della scalinata. La Santa Sede si è opposta poiché riteneva inaccettabile una manifestazione di potere di tale portata da parte di una nazione straniera. La Piazza di Trinità dei Monti, è un intervento urbanistico di grande interesse, dall’Obelisco Sallustiano, si diparte un lungo rettifilo,  l’antica Via Felice che arriva fino alla basilica di Santa Maria Maggiore.

Lungo la strada per arrivare al Pincio si costeggia Villa Medici, costruita nel Rinascimento, il cui parco costituisce un bell’esempio del giardino all’italiana. La villa a partire dall’età napoleonica è sede dell’Accademia di Francia istituita per dare l’opportunità ai giovani francesi di approfondire la conoscenza dell’arte classica.

Luogo incantato, con i suoi giardini e i viali alberati è il Pincio dal quale si domina Piazza del Popolo e si gode uno dei  più bei panorami della città. Sul Pincio si apre Villa Borghese costruita dal cardinale Scipione Borghese Caffarelli; è dal suo mecenatismo che è nata una delle più importanti collezioni del mondo, la Galleria Borghese.

Al suo interno si conservano opere dell’antichità e capolavori di scultura e pittura dal XV al XVIII secolo. La raccolta esposta nella cornice suggestiva del casino progettato da  Flaminio Ponzio, vanta opere di artisti quali Antonello da Messina, Raffaello, Tiziano, Caravaggio, Gian Lorenzo Bernini e Canova.

 

 

Suggerimento: da Villa Borghese è possibile raggiungere Villa Giulia, costruita per volere di papa Giulio III nel 1551, incantevole residenza di sapore manierista, Sede del Museo Nazionale Etrusco dal 1889. Oppure, per la gioia dei bambini la visita potrebbe proseguire al Bioparco dove sono presenti circa 200 specie di animali.

SAPEVI CHE?

Scipione Borghese aveva costituito in Villa Borghese  una straordinaria collezione di antichità, in parte ereditata dallo zio, Paolo V. Quando Camillo Borghese sposò Paolina Bonaparte un nucleo cospicuo  di questa collezione fu donata a Napoleone e oggi costituisce una parte importante della sezione di arte antica del Louvre di Parigi.